Trimetilglicina – Betaina
Che cos’è la trimetilgicina ?
La Trimetilglicina (TMG) è una Betaina, ed è una molecola costituita dall’aminoacido Glicina con tre gruppo metilici legati ad essa. E’ stata la prima betaina scoperta (dalla radice della barbabietola ). I termini trimetilglicina e betaina sono usati in modo intercambiabile, da non confondere con la betaina HCL che stimola la secrezione acida gastrica. La supplementazione con colina, ad almeno un grammo, sembra ottenere un aumento simile della betaina plasmatica.
Benefici
- Cardioprotettiva: come donatore di metili riduce l’omocisteina (fattore di rischio cardiovascolare) in L-Metionina
- Osmolita: influenza l’idratazione come la creatina, favorendo idratazione e resilienza alla cellula
- Con risultati ancora contrastanti può migliorare le prestazioni e la composizione corporea (FFM/FM)
- Può aumentare la massa muscolare se associata ad esercizi con i pesi in stati di digiuno
- Può ridurre la sensazione di fatica aumentando il volume di allenamento
- Aumento della potenza e ad incrementi minori del volume e della resistenza
- Può aumentare i livelli di IGF-1 a digiuno, con un aumento del GH in acuto
- Può ridurre i livelli di cortisolo durante l’allenamento fisico a digiuno
- Aumenta nel fegato la produzione di SAMe (s-adenosil metionina)
Effetti collaterali
- Ad alti dosaggi > 4 g può aumentare il colesterolo LDL
- Può ridurre i trigliceridi epatici ma aumentano quelli sierici
- È possibile che, similmente alla colina, la betaina possa causare un odore di pesce nel respiro e nelle secrezioni corporee se assunta ad alte dosi terapeutiche in alcune persone geneticamente suscettibili, ma l’uso di riboflavina (Vitamina B2) a 100 mg due volte al giorno può eliminare l’odore di pesce associato all’integrazione con betaina
Come e quanta ne devo assumere ?
La dose minima per ottenere un effetto è di 500 mg al giorno. E’ la dose minima per ottenere una riduzione dell’ omocisteina, ma dosi di fino a 1.000 mg possono essere in grado di essere acquisite attraverso il consumo di cibo (quindi l’integrazione potrebbe non essere necessaria). Gli effetti sulla composizione corporea e performance possono essere dovute anche alla riduzione dell’omocisteina e omocisteina tiolattone.
Le dosi standard che sono state osservate per l’integrazione alimentare sono comprese tra 2.500-6.000 mg assunte in due dosi divise al giorno e non è necessario assumere tali dosi a fianco di un pasto, anzi sembra esplicare i suoi effetti a digiuno e nel pre o post allenamento. Con questi dosaggi, di circa 3 gr, si osservano i maggiori benefici senza effetti collaterali.
Per la steatosi e fibrosi cistica si osservano miglioramenti con dosi elevate, fino a 20 gr, che però possono causare,come qualsiasi osmolita, diarrea.
Ulteriori benefici della Trimetilglicina
- Può avere alcuni benefici (correlati al cervello)
- L’acido folico sembra essere additivo con la betaina nel ridurre l’omocisteina plasmatica
- Sembra essere coinvolta nella risintesi della creatina muscolare